Manifestazione "Terme di Stabia - Terre di Stabia"
di Luca Russo IV C
"Il nostro obiettivo è di ridarvi questo patrimonio che noi abbiamo avuto in eredità!"
Con queste parole, Albertina Balestrieri, presidente del comitato Terme di Stabia, ha aperto ufficialmente la manifestazione che si è tenuta nel parcheggio del complesso termale del Solaro.
Il suo intervento è stato preceduto anche da un minuto di silenzio, volto al ricordo della scomparsa di un alunno dell'istituto "Don Milani" di Gragnano.
Numerosa la partecipazione dei cittadini stabiesi e l' ITI "Renato Elia" c'era con una grande rappresentanza. Un ragazzo della classe IV M, Emanuel Mandara, ha recitato uno spezzone di "padroni di barche" di Raffaele Viviani ricevendo molti applausi.
"Abbiamo delle bellezze naturali che nessun altro posto può avere e potremmo essere la più grande città termale d'Europa. Il rilancio del termalismo è legato soprattutto ad uno sviluppo culturale e sociale. Se stamattina siamo qua è soltanto grazie ai giovani che ci fanno sperare in un rilancio" ha affermato lo scrittore Umberto Caccioppoli.
L'autore ha anche presentato la riedizione del suo libro scrittore della riedizione del libro "Le sorgenti idrominerali ed il bacino idrogeologico".
Per concludere l'evento, i rappresentanti d'istituto delle scuole aderenti all'iniziativa si sono rivolti a tutti gli studenti presenti. Il messaggio è stato un appello all'appartenenza al territorio: "Credete in ciò che fate per costruire una società migliore".
Nino Di Maio, coordinatore del comitato, si è, infine, rivolto al presidente De Luca : "La Regioni saldi i debiti delle Terme, con i fondi del PNRR, così da non svenderle alla prossima asta".